Il cambiamento è come un'opera d'arte composta da tanti piccoli dettagli che si uniscono armoniosamente.
Tutto è cominciato con un momento che ha profondamente segnato la mia vita, dando voce alle mie convinzioni più profonde. È successo durante un colloquio di fine anno, un po' di tempo fa, quando sono stata sorpresa con l'affermazione che ero avversa al cambiamento. Questa dichiarazione mi ha colto di sorpresa, non mi aspettavo di sentire qualcosa del genere. Ho cercato di spiegare che personalmente non mi sentivo avversa al cambiamento, anzi, lo accoglievo con entusiasmo. Forse, la percezione veniva dal fatto che spesso mi riferivo a eventi passati nei miei discorsi, solo per trarne lezioni per il presente.
Tuttavia, il mio interlocutore sembrava disinteressato a comprendere il mio punto di vista. Nonostante avessi sottolineato che i professionisti avevano confermato, attraverso il mio profilo psicologico, la mia inclinazione al cambiamento, sembrava non voler ascoltare. A quel punto, ho deciso di adottare un approccio differente e ho fatto appello alla comunicazione speculare. Ho suggerito che forse, invece, questa supposta avversione al cambiamento potesse essere ciò che il mio interlocutore desiderava.
Non so come abbia reagito a questa mia riflessione, ma una cosa è certa: quella conversazione mi ha profondamente colpito. Spesso, le parole che ci feriscono sono quelle che ci spingono a riflettere e a intraprendere azioni concrete.
Il cambiamento è un processo altamente individuale e, quando ci si trova a interagire con gli altri, è difficile comprendere in quale fase del proprio percorso di cambiamento si trovino. Questo è il motivo per cui dobbiamo trattare il cambiamento con rispetto, sia per la persona coinvolta che per i tempi che essa ha bisogno di rispettare.
Da allora, ho cominciato a vedere il mio processo di cambiamento come un insieme di tasselli che si collegano. Ora, posiziono il mio punto di partenza nel 2010-2011, ma il vero punto di svolta è arrivato nel 2018-2019, quando ho affrontato un evento importante e significativo che ha impostato la direzione del mio percorso attuale. Non so ancora dove mi porterà, ma so che è un viaggio interessante e affascinante, che ho deciso di condividere con gli altri.
Oggi, il cambiamento è diventato uno dei miei temi preferiti nel campo del coaching e del team building e mi sento di dire con tranquillità, perché è stato il titolo di una giornata di team building che ha avuto un impatto positivo:
Siamo gli artisti del nostro futuro in viaggio
Se sei curioso di saperne di più sul mio percorso di cambiamento, ti invito a ascoltare la puntata di Perfetti Sconosciuti, dove ho avuto l'onore di essere ospite di Rosy Nervi.